La Pratica Notarile
Per accedere alla professione è necessario svolgere una pratica notarile di diciotto mesi.
A tal fine, ottenuto il consenso da un notaio, è necessario presentare la domanda di iscrizione al Registro dei Praticanti tenuto dal Consiglio Notarile.
Il modulo per la domanda è disponibile nella sezione modulistica di questo sito.
Il concorso
Terminato il periodo di pratica l’aspirante notaio può partecipare al concorso per esami.
Il concorso è gestito direttamente dal Ministero della Giustizia e si articola in tre fasi: preselezione informatica, prove scritte ed esami orali.
La prova di preselezione viene effettuata con assegnazione ai candidati di domande con risposte multiple prefissate vertenti sulle materie del codice civile e delle leggi collegate d’interesse notarile.
L’esame scritto si articola su tre distinte prove di natura teorico-pratica ed hanno per oggetto, in distinte giornate consecutive, un atto tra vivi, un atto di ultima volontà ed un ricorso di volontaria giurisdizione, estratti a sorte al momento dell’inizio di ciascuna prova.
L’esame orale consta di tre distinte prove vertenti in materia di diritto civile e commerciale, ordinamento del notariato e tasse sugli affari.
In seguito, viene formata una speciale graduatoria dei candidati idonei.
L’esame di bilinguismo
In provincia di Bolzano per esercitare la professione di Notaio è necessario superare l’esame di bilinguismo di tipo A.
Per maggiori informazioni rimandiamo al sito della Provincia: esami di bilinguismo.
La nomina
La nomina con la relativa assegnazione della sede avviene mediante decreto del Direttore Generale della Giustizia Civile del Ministero della Giustizia e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Il notaio, nei termini stabiliti dalla legge, deve compiere le formalità prescritte (ad es. un giuramento effettuato presso il Tribunale nel cui circondario si trova la sede assegnata) e prendere possesso della propria sede.
Espletate le formalità il Consiglio Notarile fornisce al notaio il sigillo e il notaio deve depositare la propria firma presso il Consiglio Notarile accompagnata dall’impronta del sigillo anzidetto.
Per poter essere iscritto nel ruolo dei notai esercenti nel Distretto il notaio di nuova nomina deve provvedere all’apertura dello studio nel luogo dove si trova la propria sede. Nel suo studio verranno depositati e conservati gli atti, i registri ed i repertori notarili.
Adempiute tutte le formalità il notaio può essere iscritto al ruolo del distretto notarile di appartenenza.